NOVGOROD LA GRANDE, è uno dei maggiori
centri storici e artistici della Russia, a circa 200 km da San
Pietroburgo. Il suo cremlino viene citato per la prima volta attorno
al 1050 e sul suo territorio si trova la Cattedrale di S. Sofia
dell'XI sec. Al suo interno, la venerata icona della Vergine del
Segno, importante simbolo della cultura nazionale.
Situata sulle rive del fiume Volchov, la città è
uno dei simboli della formazione e della difesa della sovranità
nazionale russa. Ed è stata città di grande importanza politica ed
economica: protagonista in varie fasi storiche di lotte tra
principati e popoli allo scopo di formare un grande stato unitario
russo, la città è anche la patria delle tradizioni democratiche e
repubblicane. A partire dal XII secolo gli aristocratici
novgorodiani iniziano ad eleggere i propri rappresentanti e dal 1193
fu ratificata l'eleggibilità dell'arcivescovo. |
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E non a caso, pochi anni prima, nel 1169, il Gran
Principe Andrej Bogoliubskj cercò di eliminare Novgorod, ma senza
successo: l'esercito di Novgorod sconfisse la schiera del Gran
Principe, salvando quindi la città. La vittoria di questa
battaglia si attribuisce alla protezione dell'icona della Vergine
del Segno, per questo venerata dal popolo russo. Allo stesso modo,
nel XIII secolo la città resiste ai mongoli, anche se in seguito i
tartari decidono di non assalire la città in cambio di enormi
tributi in oro.
La città è legata alla figura del Principe
Jaroslavl Mudrij (il Saggio), che gettò le fondamenta del diritto
russo e fece di questa città uno dei grandi centri dell'istruzione
russa, fondando nel 1034 una delle prime scuole, con 300 allievi. La
biblioteca della Cattedrale di S. Sofia era il centro di raccolta
dei documenti, libri religiosi e testimonianze scritte della storia
medievale russa. |
A partire dal XVIII sec inizia la decadenza di Novgorod,
che ai giorni nostri non riflette certo il prestigio del passato, essendo
una piccola città di provincia, che non ha subito particolare crescita
economica e sviluppo nel corso degli ultimi 50 anni. Ampiamente sfruttata
come meta turistica in epoca sovietica e come sede di alcune industrie, ha
visto un relativo abbandono negli anni Ottanta e Novanta, e solo negli
ultimi anni si nota uno sforzo per richiamare l'attenzione dei turisti e
degli uomini di cultura, con operazioni di restauro. I monumenti più
importanti della città sono il Cremlino e la Cattedrale di Santa Sofia,
che si trova al suo interno.
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Novgorod è una meta importante per il turista che
disponga di un paio di giorni. La sua vicinanza a San Pietroburgo,
rende possibili i viaggi in giornata, anche se la buona situazione
degli alberghi (rinnovati di recente), permette il pernottamento a
prezzo conveniente. |
Restano problemi legati ai trasferimenti tra San
Pietroburgo e Novgorod, ma è sempre possibile richiedere un trasferimento
privato, senza uso di trasporti
pubblici.
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